Recentemente è stato avviato il Programma Ospedale-Territorio per la continuità assistenziale nella rete socio sanitaria area sud di Milano (VEDI LINK).
Partecipano per ora le seguenti U.O.:
– Servizi sanitari ASL Milano
– Servizi sociali Comune di Milano (referente: G. Landonio)
– A.O. H S. Paolo (D. Ferrari)
– Fondazione Ospedale Maggiore Policlinico (M. Tomirotti)
– IRCCS IEO (V. Guardamagna)
– Centro Universitario Interdipartimentale Cascina Brandezzata (B. Andreoni)
– Associazione Vidas (G. Lonati)
– Medici di Famiglia area sud di Milano
– Associazioni Volontariato settore sanitario (Lu.V.I. Onlus, FCP, …)
– Hospice Cascina Brandezzata (R. Moroni)
– Sistemi informativi (esperti ITC)
Il Territorio area sud di Milano (LINK).
Nell’ambito del Programma Ospedale-Territorio per la continuità assistenziale, il Centro Universitario Interdipartimentale Cascina Brandezzata ha avviato il progetto “Centro di ascolto e di valutazione dei bisogni di Persone fragili nel Territorio area sud di Milano, con supporto alla loro domiciliarità” .
Modalità di accesso al Centro di ascolto e di supporto alla domiciliarità:
Ufficio aperto al pubblico (Persone fragili e loro familiari): tutti i giorni lavorativi (ore 8.30-12.30) con presenza di un Volontario dedicato.
Ambulatorio per i colloqui presidiato da un Assistente sociale (Coordinatore del Centro): lunedì-mercoledì-venerdì (ore 9.30-12.30).
Telefono dedicato: 02/94372703 con segreteria telefonica.
Contatti:
bruno.andreoni@ieo.it
emilia.biggi@gmail.com (Assistente Sociale)
cinzia.pellegrini@ieo.it (Infermiera, coordinatrice dei Volontari).
Razionale:
- La continuità assistenziale Ospedale-Territorio per le Persone fragili è stato argomento di particolare interesse sia della Divisione IEO di Chirurgia Generale (“dimissioni protette” con appropriata riduzione della degenza post operatoria con rientro in sicurezza a domicilio anche per facilitare una adeguata ripresa psico-fisica), sia della Divisione IEO di Cure palliative (esperienza del suo Servizio di Continuità assistenziale – S.C.A.).
- Prossima apertura in Cascina Brandezzata di un Hospice inserito nella rete e gestito da una Cooperativa sociale con esperienza in assistenza domiciliare [progetto “Ancora Family” che prevede tra l’altro un servizio di Microcredito (ottenibile in 2 giorni al massimo e rimborsabile anche in 84 mesi) a favore delle famiglie che assistono a domicilio Pazienti con malattie avanzate inguaribili e Persone con gravi fragilità psico-fisico-sociali].
- Esperienza dei Corsi di formazione per Assistenti familiari.
- Esistenza, presso Cascina Brandezzata, di un gruppo di Volontari motivati e di una Associazione di Assistenti familiari sensibili alla cultura della integrazione sociale.
- Realizzazione passata e futura di diversi eventi culturali aperti alla partecipazione della Cittadinanza sul tema della Solidarietà verso la fragilità.
Finalità del Centro:
- Sostegno alle famiglie che hanno in casa Persone fragili con esigenza di assistenza domiciliare.
- Supporto alla domiciliarità di Persone fragili che vivono sole nella loro abitazione (anche con erogazione di micro-credito per consentire l’assistenza di Badanti formate).
- Sviluppo di una cultura della solidarietà nel Territorio in cui abitano Persone fragili.
- Percorsi formativi per coloro che, nella attuale crisi economica, si trovano senza lavoro con desiderio di integrazione sociale.
Attività del Centro:
- “Centro di ascolto” (sportello accessibile al pubblico in fasce orarie adeguate) presidiato da personale volontario formato da un Assistente sociale per ascoltare e valutare il bisogno di Cittadini fragili che spesso non riescono a identificare Servizi idonei di riferimento.
- Ambulatorio per colloqui con l’Assistente sociale per una valutazione multidimensionale dei bisogni e per una proposta di Piano Assistenziale Individuale.
- Gestione di un “Data Base” con elenco delle Persone fragili (con riportati i bisogni e la tipologia di fragilità) da condividere con i diversi nodi della rete socio-sanitaria locale.
- Gruppi di studio e riunioni in spazi adeguati presso il Centro Universitario Cascina Brandezzata.
- Percorsi formativi per gli Assistenti familiari (con corsi intensivi di conoscenza dell’italiano per coloro che non conoscono la lingua) e per tutti gli altri Operatori socio-sanitari (grazie anche alla presenza della Istituzione Università degli Studi di Milano).
- Iniziative che facilitino l’accordo tra Assistente familiare (con garanzia di qualità e competenza) e Persona fragile (o relativo Care giver) con un contratto regolare che sia sostenibile economicamente dalle Famiglie (eventuale erogazione di un micro-credito sostenibile).
- Percorsi formativi di qualificazione e di ri-qualificazione di Soggetti che hanno perso lavoro o che non trovano lavoro perché siano in grado di risolvere in modo adeguato alcuni problemi che le Persone fragili incontrano a domicilio (es: riparazione di guasti elettrici, idraulici, piccoli lavori di ristrutturazione della abitazione, ….).
- Breve percorso formativo per Volontari che intendono svolgere l’attività di “Tutor della domiciliarità”, con rilascio di adeguata certificazione di competenza.
- Interventi di Volontari motivati e formati per l’accompagnamento di Persone con limitata autonomia o per il disbrigo di pratiche amministrative.
- Educazione delle Persone fragili e dei loro Care giver che consenta un “empowerment familiare” nella gestione dei bisogni.
Tutte le attività sopra descritte potrebbero essere controllate con visite di audit da parte delle Istituzioni pubbliche che si occupano di welfare (Regione, Comune, ASL).